Il 15 dicembre 1945 una donna giunge a Parigi, proveniente dal campo di sterminio di Bergen Belsen. E' una sopravvissuta, ancora sospesa tra gli orrori appena subiti e un futuro dai contorni incerti. La ricostruzione di un difficile equilibrio passa anche attraverso le pagine di un diario, che Stella comincia a scrivere, concludendolo il 12 febbraio 1946 a Nizza, dove si è trasferita sulle tracce della sua vita precedente.

Quello di Stella Silberstein è dunque un diario del presente di chi per anni ha dovuto fuggire e lasciare ogni cosa dietro di sé, di chi ha perduto tutto. Per questo il passato riaffiora incessantemente, in un racconto condotto su diversi piani cronologici che ci porta, in un continuo gioco di rimandi, sui luoghi della sua avventura umana: l'Austria, la Nizza del '38 e la Nizza del '43, Montpellier, Perpignan, Moustier, Saint Martin Vésubie, Borgo San Dalmazzo, Auschwitz.

Ma il diario- memoria di Stella Silberstein non è solo un documento storico, è insieme un testo letterario che affascina per l'inusuale abilità narrativa, è il ritratto di una donna forte che, pur squassata da una tragedia collettiva e personale enorme, rimane in piedi grazie al suo radicamento profondo nella vita. Una donna che guarda sempre avanti, che non dimentica il passato, ma non se ne fa sommergere e sa ricominciare, sempre.

Ricordi - Schede- Vita d'Istituto.

SOMMARIO

EDITORIALE

Gustavo Zagrebelsky, Un simbolo di concordia. La visita del Presidente Napolitano a Cuneo pag. 5

STUDI E DOCUMENTI pag. 9

Stella Silberstein (Simha Naor)

Hotel Excelsior

Un diario sulle tracce del passato

1945/46

A cura di Adriana Muncinelli

Traduzione di Lucia Testa

RICORDI pag. 229

Luigi Dalmasso (Sergio Dalmasso); Maddalena "Nella" Giraudo Tomatis; Aldo Monetti (Michele Calandri)

SCHEDE pag. 235

Vittorio Agnoletto, Lorenzo Guadagnucci, L'eclisse della democrazia. Le verità nascoste sul G8 2001 a Genova; Diego Fusaro,Berntornato Marx! Rinascita di un pensiero rivoluzionario; Diego Giachetti, Berlusconi e il Berlusconismo; Diego Giachetti, Per la giustizia e la libertà. La stampa Gielle nel secondo dopoguerra; Matteo Pucciarelli, Gli ultimi mohicani. Una storia di DemocraziaProletaria; Leonardo Padura Fuentes, L'uomo che amava i cani; Leonardo Facco, Umberto Magno: la vera storia dell'imperatore della Padania, Renzo Guolo, Chi impugna la Croce. Lega e Chiesa; Walter Peruzzi, Gianluca Paciucci, Svastica verde. Il lato oscuro del pensiero leghista; Gianluca Cinelli,Hanno sparato a un aquilone.

VITA D'ISTITUTO pag. 253