Pubblicazioni
Il presente e la storia
12/03/2018
N. 92

La storia di un antifascista dimenticato, Carlo Bava. Sindaco socialista di Ormea nel primo dopoguerra, poi comunista, confinato, fuoriuscito in Svizzera e in Francia, partigiano, l'avvocato Bava fu, più che un rivoluzionario, una figura di ribelle ontologico. Da un abbozzo di autobiografia, ripresa e ampliata da Daniela Bernagozzi, il racconto di una vita avventurosa e di un carattere "incorreggibile".

Il racconto della vita contadina nelle valli e nella pianura del Cuneese attraverso un excursus letterario tra le pagine di grandi scrittori piemontesi: Nuto Revelli e il suo "mondo dei vinti", l'universo della "malora" di Beppe Fenoglio, le storie di Giovanni Arpino, il paesaggio della memoria di Gina Lagorio...

Due tessere del mosaico, ancora in costruzione, del complesso rapporto del manicomio di Racconigi con il territorio provinciale: le origini dell'istituzione e l'internamento dei militari in tempo di pace.

In una puntuale ricostruzione l'annosa questione delle comunicazioni tra il Piemonte e la Liguria e la vicenda travagliata della realizzazione dell'autostrada A6 Torino-Savona.

Un racconto "privato", fatto di ricordi familiari e domestici, si inserisce con un avvincente intreccio nella storia corale di una comunità, quella canavesana di Valperga, tra fascismo, antifascismo, lotta partigiana.

Il caso del documentario Nascita di una formazione partigiana di Ermanno Olmi e Corrado Stajano e di come riuscì a unire le diverse anime dell'antifascismo italiano.

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