A ottant'anni dalla promulgazione delle leggi sulla razza, un convegno ripercorre alcune delle tappe attraverso cui, in Italia e in Europa, si svilupparono le politiche antiebraiche che furono all'origine delle legislazioni nazionali e della successiva persecuzione. Chiude la riflessione uno sguardo sulla contemporaneità.

La questione della criminalità nell'esercito, sorta all'indomani dell'unificazione nazionale, e l'utilizzo dell'antropologia criminale per la diagnosi e il controllo della devianza militare.

Una delle questioni più dibattute - e più strumentalizzate - nel discorso pubblico sulla storia d'Italia, quella delle foibe, nella ricostruzione dell'iter della legge che portò all'istituzione del Giorno del ricordo.

Un'ampia analisi dei movimenti interni alla sinistra italiana tra anni Cinquanta e Sessanta, durante la stagione che precede e che porterà al Sessantotto.

La rappresentazione cinematografica e televisiva della Resistenza, fascismo e antifascismo negli anni tra il Cinquantennale e il Settantennale, e il ruolo di tali mezzi di comunicazione nel processo di formazione e modificazione della memoria pubblica collettiva.

Nelle struggenti lettere inedite di un soldato di Monesiglio, morto in prigionia sul fronte russo, il dramma della separazione dalla famiglia, la vita quotidiana, le speranze di un ritorno a casa.

L'istituzione del Comitato di Riabilitazione Sacco e Vanzetti a Villafalletto, nel 1953, e la lotta incessante di Vincenzina Vanzetti e delle persone che ne fecero parte fino al Proclama Dukakis del 1977.

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