Pubblicazioni
Il presente e la storia
16/03/2021
N. 98

Dopo alcuni numeri monografici, "Il presente e la storia", appena uscito dalla tipografia, riprende con il numero 98 la tradizione di rivista dai contenuti eterogenei, con l'unico filo conduttore dell'attenzione alla storia contemporanea nella sua dimensione locale.

Così, dopo l'editoriale di Giorgio Sobrino che, con un occhio all'attualità indaga il rapporto, spesso conflittuale, tra Stato centrale ed enti locali in materia di autonomie, si continua con Andrea Gandolfo e la sua ricostruzione minuziosa del processo di ridefinizione della frontiera tra Italia e Francia a seguito del Trattato di pace del 1947.

Con un deciso cambio di fronte spetta a Fabio Milazzo, specialista di storia della psichiatria, tratteggiare la straordinaria e dimenticata figura di Oscar Giacchi, alienista e direttore dell'Ospedale psichiatrico di Racconigi per un trentennio. Un'altra figura indagata in tutt'altro contesto è quella di Giovanni Battista Bonelli, saluzzese ed ex deportato politico a Mauthausen di cui presentiamo le memorie curate da Livio Berardo.

L'affezione particolare dell'Istituto alla vicenda di Sacco e Vanzetti fa sì che con consueto rigore ma con stile avvincente, Luigi Botta tratteggi la comunità italoamericana di Plymouth in cui agì Bartolomeo, alla vigilia dei fatti che stravolsero il suo destino.

Se la rubrica "Didattica" è dedicata all'interessante riflessione di Marco Bernardi sul ruolo pubblico della Storia, una purtroppo affollata pagina di "Ricordi" permette di rievocare, con contributi approfonditi, personaggi significativi del nostro panorama culturale quali l'artista Claudio Salvagno, il medico Gianfranco Donadei, e Gianfranco Bagnis insegnante e ideatore de "La masca".

Si segnala inoltre una ricca rubrica di recensioni tra le quali spicca quella di Michele Calandri sull'ultima opera di Fredo Valla, Bogre, un viaggio sulle tracce dei Catari .