Una rete di percorsi segnalati conduce attraverso alcuni dei luoghi più significativi dellaguerra, deportazione e Resistenza in provincia di Cuneo. Le tappe sono per lo più rappresentate da: case, borgate, cappelle, radure, valichi, qualche piccolo paese e alcune città. La maggior parte di questi itinerari si svolge in montagna o in collina ed è da percorrere a piedi o in mountain - bike; la cifra del camminare non è infatti secondaria per la fruizione piena di questo ecomuseo-memoriale, in quanto proprio il camminare o il pedalare stabilisce una prima relazione del presente con il passato di cui si va in cerca per identità di ritmo e di respiro, le distanze assumono nuovamente lo spessore che ebbero per i protagonisti di allora e così i tempi, dell'agire e del comunicare.

Il visitatore si troverà a ripercorrere materialmente alcuni dei cammini di cui fu fatta per 20 mesi la vita dei giovani partigiani, vedrà le borgate e le baite dove si svolgeva la quotidianità della loro vita, le case dove nascondevano armi e viveri, i loro ospedali clandestini, i posti di guardia, le postazioni dei più importanti scontri militari, le fughe durante i rastrellamenti. Potrà ripercorrere alcuni degli itinerari che gli ebrei nella provincia percorsero alla ricerca di una salvezza che solo in pochi casi arrivò. O le tappe degli eccidi compiuti dai nazifascisti. In questo sito sono a disposizione del visitatore per ogni itinerario le informazioni storiche indispensabili.